giovedì 25 aprile 2013

                    I "GIORNALI" DEL PALEOLITICO


Uno dei primi metodi per comunicare furono proprio i Graffiti. Il termine Graffito deriva dal latino graphium (scrittura) e prende l'etimologia dal greco graphèin γράφειν che vuol dire dipingere, disegnare, scrivere.

I primi graffiti risalgono a circa 37.000 anni fa, durante l'era del Paleolitico Superiore, con cui uomini, donne e bambini, attraverso uno strumento accuminato e appuntito, ritraevano scene di caccia, animali, donne, genitali femminili e maschili, scene della vita spirituale, ma specialmente il primo oggetto rappresentato è l'impronta della mano.

I soggetti dei graffiti variano, però, da zona a zona, ma legate tutte da un filo religioso e magico; le incisioni venivano utilizate soprattutto per riti propiziatori, tanto che gli artisti erano considerati colui che, con i suoi poteri, faceva da tramite tra l'uomo e le divinità.
Soggetto quasi esclusivo di questo mezzo di comunicazione è l'animale: cavalli, bisonti, cervi, daini che sono rappresentati spesso durante la caccia con alcuni colpi di frecce o pietre.

Si pensa che queste scene venivano dipinte prima della caccia per esprimere la cattura dello spirito dell'animale.


I graffiti vengono comunque considerati uno dei primi modi di comunicare ed esprimersi dell'uomo prima dell'invenzione della scrittura e di un vero e proprio linguaggio. Sono tutt'ora in fase di studio perché, molti ancora, non sono ben decifrabili ed è ancora difficile dare un significato preciso ad ognuno. 

venerdì 19 aprile 2013

          METTIAMO I PALI AL NOSTRO PERCORSO


Qui sotto riporto una mappa generale di quelli che saranno i campi trattati per questo blog.


  
 
Il mio scopo è quello di percorrere tutte le tappe importanti che hanno segnato un grande cambiamento nelle comunicazioni, partendo dalle prime invenzioni fino ad arrivare le più moderne che abbracciano vari campi a noi vicini. Cercherò di elencare i pregi e i difetti del mondo d'oggi arrivando anche a tutto ciò che vi è dietro e che lo manipola.
 
 
 
 
 
 


sabato 6 aprile 2013

               UNA PAROLA PER OGNI LETTERA

 
Un buon inizio è quello di identificare, con ogni lettera dell'alfabeto, una parola che si lega molto bene al tema che sto affrontando.
Bhè iniziamo!

A  come Alfabeto
come Bell (Alexander Graham)
come Consumo
D  come Divulgazione
come Enciclopedia, Espressione
F  come Fotografia, Facebook
come Guadagno
come High-Quality
I   come Istruzione
come Jobs (Steve)
K come Kant ( analisi critica)
come Libri
come Meucci, Mezzi
come Novità
come Orecchio
come Pittura
come Questione
come Reti
come Stampa, Skype, Sms
come Telefono
come Unire
come Voce
W come Wifi
come Youtube
come Zuckerberg
  BENVENUTI

Salve a tutti!
Questo blog è stato creato per trattare, in particolare, uno dei tantissimi temi che concerne la tecnologia: la Comunicazione. Attraverso le lezioni di "Storia della Tecnologia" tenute dal Prof. Vittorio Marchis presso il Politecnico di Torino, cercherò di addentrarmi nel vasto mondo delle comunicazioni, di come si sono evolute sin ai giorni nostri, dei pregi e dei difetti, dei vari campi che spaziano dalla pittura alla letteratura, passando per la musica fino al campo medico.





Tutto questo seguendo il pensiero e le idee del sociologo canadese Marshall McLahun attraverso il libro "La Galassia Gutenberg: nascita dell'uomo tipografico", nella quale parla degli effetti creati dalla comunicazione sulla società in generale e poi passando specificatamente nel singolo.
Cercherò, oltretutto, di chiarire meglio questo tema attraverso brani, testi di canzoni, film, documentari con la quale siamo contatto nei giorni nostri.