martedì 4 giugno 2013

                                     La Svolta Chiave


La vera e propria svolta nell'ambito delle comunicazioni fu proprio l'invenzione del telefono.
Colui che inventò il primo telefono, anche se poi ufficialmente non fu lui, fu il fiorentino Antonio Meucci.
Lo scienziato, per poter comunicare con la moglie gravemente malata situata al secondo piano del suo attico, inventò, tramite l'uso di un diaframma, una bobina e un nucleo permanente magnetico, il "telettrofono".

Per la sua mancanza di soldi, dopo aver depositato i primi brevetti, che allora costavano 10 dollari, in un primo momento non potè depositare il definitivo che aveva un costo troppo elevato (200 dollari). Nel 1876 infatti Alexander Graham Bell fu accreditato dell'invenzione. Successivamente Meucci denunciò Bell per aver rubato la sua invenzione ma non ebbe un riscontro positivo.


Solo l'11 giugno 2002 il Congresso degli Stati Uniti ha riconosciuto, storicamente, come inventore del telefono antonio Meucci. 

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